venerdì 7 dicembre 2012

ASSALTO AL GOVERNATORE SICILIANO

Nella serata del 3 dicembre al teatro comunale di Vittoria si svolgeva il gala’ del calcio siciliano, doveva essere presente anche il Governatore della Sicilia Rosario Crocetta.
Sapendo dell’arrivo a Vittoria del neo presidente della regioni Sicilia, che in campagna elettorale aveva promesso , soprattutto nelle città di Vittoria, Niscemi e Marina di Ragusa, la revoca di tutte le autorizzazioni rilasciate, per la costruzione delle grandi antenne, dal governo Lombardo sorretto dal sempre presente Partito Democratico; i NoMuos non si sono fatti lasciare l’occasione di chiedere spiegazioni dirette al Governatore Crocetta, definitosi il Sindaco dei Siciliani. Presenti alcuni militanti del Partito comunista dei lavoratori che essendo attivisti nei comitati No muos hanno partecipato all’assalto al governatore.
I comitati presenti erano il comitato NoMuos niscemese, il comitato NoMuos di Caltanissetta, il comitato NoMuos Ipparino di Vittoria ed il comitato NoMuos di base di Modica.
Gli attivisti NoMuos una volta entrati al teatro, aspettano ansiosi dai palchetti, l’arrivo del presidente della regione, una volta salito sul palco, i no muos sventolano le loro bandiere, ma Crocetta insieme ai presentatori nel palco del teatro fanno finta di niente, ci vuole un grido di un attivista a far alzare la testa a Crocetta che nel giro di due secondi scarica i no muos dicendo loro che dopo all’uscita li riceverà.
Parla di tutto Crocetta, parla che vuole fare la rivoluzione nel calcio siciliano, parla di come lui ancora da poco in carica, abbia già fatto tanto per la Sicilia e i siciliani.
Sale sul Palco anche il sindaco di Vittoria, Nicosia, che rivolge a crocetta 3 domande: una sul problema “pomodorino”, una sulla piscina comunale di Vittoria chiusa da un anno e la terza forzata per la presenza degli attivisti NoMuos, su come risolvere la problematica del mostro statunitense; il sindaco Piddino, al quale i nomuos gli hanno rovinato il suo galà del calcio, amico strettissimo del Presidente, con questa semplice e forzata domanda se ne lava le mani.
Crocetta molto infastidito dallo sventolamento delle bandiere Nomuos, incomincia a rispondere alle domande amiche di Nicosia.
Solo che i NoMuos sopra il palco già stanchi delle notte passate a presidiare con il freddo, umidità, con la pioggia, hanno fretta di sentire il Sindaco dei Siciliani confermare le promesse fatte in campagna elettorale, e cioè che lui, una volta insediatasi la sua squadra di governo revocherà senza se e senza ma le autorizzazioni per la costruzione del Muos.
I nomuos sopra i palchi lanciano grida dicendo al governatore che non può parlare di agricoltura, senza risolvere il problema delle radiazioni che dal 1991 le 41 antenne a bassa frequenze già istallate, contaminano sia la fauna sia la flora e naturalmente la specie umana, per non pensare poi a quelle che vanno ad emanare 3 antenne paraboliche come quelle del muos. 
Crocetta con la scusa di essere interrotto dai “maleducati” attivisti Nomuos non risponde, aspetta di uscire fuori e parlare davanti alle telecamere.
Crocetta in conclusione cambia radicalmente parere sul Muos e non dice che revocherà (come aveva fatto in campagna elettorale) senza se e senza ma le autorizzazioni date dal Governo Lombardo-Pd, ma dice, (sembra sentire l’ex Ministro La Russa), che prima si costruisce questo Muos e dopo vediamo che danni fa all’ambiente, alle persone, ma potremo sapere anche che benefici porta al potere!
La censura mediatica avvenuta nei giorni a seguire è una cosa senza precedenti, tutte le televisioni ed i giornali radio locali hanno censurato l’azione dei NoMuos, facendo vedere un Galà del calcio ben riuscito senza interruzioni, senza fastidi.
Alcuni giornalisti hanno dato in modo superficiale la notizie solo per divedere i No muos in moderati e in estremisti!Il Partito Comunista dei Lavoratori rivendica l’azione degli attivisti nomuos al teatro di Vittoria e lavora insieme a tutti i sinceri NoMuos che dal basso cerchiamo di piegare il governo degli Stati Uniti e tutte le istituzioni regionali o nazionali italiane che all’interno dell’ideologia dominante neo-liberale accondiscendono alla potenza bellica U.s. 
Noi del Partito comunista dei lavoratori, pensiamo che solo con l’abbattimento del capitalismo, siamo certi e sicuri di avere una Sicilia ed un Mondo intero senza guerre del capitale e senza Muos e soprattutto senza presuntuosi, bugiardi e ipocriti Sindaci dei Siciliani.Invitiamo tutti i compagni ed i sinceri cittadini democratici ad unirsi ai vari comitati no muos e soprattutto a rafforzare con la loro presenza ed attivismo i vari presidi del coordinamento regionale No muos, nessuna gru, tir o rifornimento entreranno alla base Us navy di Niscemi, questo ci siamo proposti di fare e questo faremo. 
No Muos ora e sempre.
PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI sez di Ragusa